Giovanna Marturano è una piccola donna di 101 anni, con la gioia di vivere di una bambina. Nelle sue parole risuona la storia del ‘900 italiano, quella di una donna e di una famiglia comune, come la definisce lei, ma che comune non è. La sua è una storia di parte, di quella parte che per un secolo ha lottato contro il totalitarismo fascista e per una vera giustizia sociale. Giovanna sa raccontare e le piace farlo, attraverso i suoi libri, attraverso incontri con le nuove generazioni, attraverso interventi politici, davanti ad una videocamera. Lo fa con la lucidità di chi ha vissuto la vita e conosce il senso vero delle cose, ma soprattutto lo fa con ironia e schiettezza.
Questo documentario ha inoltre due particolarità che lo rendono in qualche modo unico: è un documentario animato ed è stato prodotto attraverso la modalità di produzione dal basso.
A differenza del classico documentario di memorie, non si avvale di materiale di repertorio. I racconti di Giovanna sono infatti “illustrati” da disegni ed animazioni realizzati da Maurizio Ribichini, in collaborazione con Salvo Santonocito e Adriano Mestichella. Le parole di Giovanna prendono forma attraverso il disegno e ci conducono in una nuova dimensione, dove ricordo personale e storia si fondono e confondono. E' inoltre prodotto da 441 persone e realtà associative, sparse in tutta Italia e non solo, che hanno scelto di sostenere la sua realizzazione, attraverso una campagna di crowdfunding. La memoria è un ingranaggio collettivo!
Domenica 23 giugno Bimba col pugno chiuso verrà proiettato al Forte Prenestino, all'interno della rassegna Crack - fumetti dirompenti, ormai giunta alla nona edizione. Noi avremo l'onore di introdurre la proiezione con la nostra musica, per sottolineare l'impegno di Giovanna Marturano non solo come antifascista, ma anche come donna, nel corso della sua vita. Vogliamo con il nostro intervento anche ribadire la necessità di lottare ogni giorno contro tutti i tipi di fascismo, da quelli più conclamati a quelli più nascosti, da quelli che colpiscono la libertà di tutte le persone a quelli che limitano le libertà delle donne. Perchè "...dal lavoro si può
andare in pensione, dalla lotta no".
INFO:
bimbacolpugnochiuso.wordpress.com
crack.forteprenestino.net
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